Come rendere il proprio appartamento irresistibile e aumentare le prenotazioni ? In questo articolo ecco alcuni consigli di Barbara Sala di Home Staging Italia.
L’inverno è ancora in corso ma tra qualche giorno arriverà il tempo della primavera.
Quando le giornate si allungano e le temperature sono più miti, viene subito voglia di vacanza e la mente è subito catapultata verso la scelta di una meta: mare, montagna o città….una volta scelta la località è inevitabile pensare a dove alloggiare.
Per viaggi di lavoro oppure solo per diletto, sempre più frequentemente ci si orienta verso la scelta della casa, una casa tutta per sé, completamente a propria disposizione, dove privacy e libertà non sono messe in discussione e dove è più facile immergersi totalmente nell’atmosfera e nello spirito del luogo.
Ma quali caratteristiche deve avere una casa per poter soddisfare tutti i requisiti di un soggiorno confortevole?
Una casa destinata ad un soggiorno di breve o lunga durata deve innanzitutto possedere delle caratteristiche funzionali che corrispondano al tipo di servizio che cerchiamo. Ovvero, se viaggio in compagnia e mi piace cucinare, incontrerò soddisfazione se la casa che sceglierò mi offrirà una cucina confortevole e più camere da letto. Se viaggio solo ed intendo avvalermi dei ristoranti di quartiere, sarà sufficiente un grazioso monolocale nel centro della movida.
Ok, posto che i parametri funzionali, economici e di localizzazione siano soddisfatti, davanti ad un’offerta molto ampia quali sono i criteri che mi porteranno a scegliere una casa piuttosto che un’altra?
Dura solo 8 secondi il tempo mediamente dedicato alla scelta di una casa da parte dei turisti.
8 secondi per conquistarmi e sentirmi già in vacanza!
8 secondi per cliccare e prenotare!
In quel click, effettuato in quel brevissimo lasso di tempo, sono riassunte tecniche sapienti che rendono quella casa “la mia casa dei sogni” cosicché possa emergere ed essere scelta tra le altre: sono le tecniche dell’home staging!
L’home staging è uno strumento complesso che implica competenze di neuro marketing oltre che di interior design, difficilmente riconducibile ad una spiegazione breve ed univoca.
L’obiettivo è colpire l’aspetto emotivo che regola i processi decisionali del potenziale consumatore, cosa che potrà essere garantita affidandosi ad un home stager, che saprà orientare le scelte più adatte da attuarsi all’interno della casa selezionando gli arredi, i complementi, le tinteggiature e i tessili più adatti per creare situazioni emozionali di sicuro effetto.
E’ però possibile estrapolare qualche utile consiglio per cercare di rendere le proprietà più appetibili e maggiormente attrattive per stimolare agevolmente un click.
Ecco, quindi, i 5 consigli che possono essere messi in pratica da chiunque:
– curare le immagini: devono essere di qualità. Inutile avere una bella casa fotografata male. Le immagini devono essere nitide, brillanti ed emozionali.
– pulire e mettere in ordine la casa: questo deve essere molto ben percepibile anche in fotografia. La luminosità degli ambienti, ad esempio, facilita questa percezione.
– non trascurare mai nulla: una poltrona graffiata dal gatto, una coperta con i fili tirati, un vaso sbeccato, fanno pensare che chi mi ospiterà non si è preso cura di me.
– eliminare tutto il superfluo e riposizionare il necessario in modo funzionale, piacevole ed armonico.
– curare gli arredi per creare ambienti confortevoli ed accoglienti in cui ci si possa sentire a proprio agio, fornendo l’idea di un’esperienza unica e rilassante.
Abbiamo dunque compreso come la componente emotiva sia un fattore indispensabile per la preparazione dell’immobile destinato agli affitti a breve termine immerso nel mare magnum delle molte offerte già presenti sui portali di riferimento.
L’home staging, dunque, è un prezioso alleato per l’Host.
Barbara Sala
